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Buoni Pasto Pellegrini: entra nel nostro network

Tra i punti di forza del nostro servizio di welfare aziendale c’è da sempre la grande soddisfazione dei nostri partner: solo così possiamo garantire alle aziende e agli utilizzatori un servizio con il sorriso! Scopri i vantaggi riservati agli esercenti che scelgono di entrare nella nostra rete

Da sempre l’obiettivo della Pellegrini è creare benessere concreto per le persone che orbitano intorno al gruppo, partner commerciali compresi. Diventando nostro partner potrai raggiungere oltre 500.000 utilizzatori, mentre il tuo esercizio verrà pubblicizzato sui nostri portali per accrescere ulteriormente la tua clientela. Approfitta di questa nuova opportunità di crescita per la tua attività, è facile e veloce!

Alcuni dei nostri partner convenzionati

Il Buono Pasto Elettronico

La nostra Pellegrini Card è l’unica sul mercato che può essere utilizzata sulla rete dei POS bancari: scopri la semplicità del nostro Buono Pasto Elettronico!

Il Buono Pasto Elettronico Pellegrini è uno strumento per l’acquisto del pranzo dei dipendenti in ristoranti, bar e negozi; si tratta quindi di un essenziale servizio sostitutivo della mensa aziendale. Il formato in questo è caso è una card elettronica, e dunque una comoda tessera ricaricabile che si presenta in modo del tutto simile a un bancomat o a una carta di credito. Il grande vantaggio dei Buoni Pasto Elettronici Pellegrini è quello di poterli utilizzare direttamente su POS Bancario.

I Buoni Pasto Elettronici Pellegrini garantiscono grandi vantaggi ai merchant. Ecco i principali:

  • un incremento concreto della clientela, sapendo che centinaia di migliaia di persone utilizzano la Pellegrini Card ogni giorno;
  • una maggiore fidelizzazione dei clienti;
  • una maggiore visibilità del tuo locale, che verrà pubblicizzato sui nostri portali e mostrato sulla nostra App con servizio di geolocalizzazione;
  • la grande facilità di utilizzo: è sufficiente inserire la Pellegrini Card nel terminale, digitare il valore nominale del Buono Pasto o un suo multiplo, fino a un massimo di 8 buoni;
  • un concreto risparmio, poiché siamo in grado di abilitare direttamente il tuo Pos bancario eliminando i costi di attivazione e di installazione e il costo del canone, evitando inoltre di occupare spazio inutile sul tuo desk con un ulteriore Pos proprietario;
  • un più alto livello di sostenibilità: utilizzando un’infrastruttura esistente abbiamo infatti evitato l’installazione di circa 27.000 POS, riducendo le emissioni equivalenti di anidride carbonica di oltre 2mila tonnellate, risultando di conseguenza circa il 70% in meno carbon intensive rispetto ai principali player del settore;
  • pagamenti certi e puntuali;
  • la certezza di poter tenere sempre tutto sotto controllo grazie all’App riservata agli esercenti.

La gestione dei Buoni Pasto Elettronici Pellegrini è assimilabile, a livello di sicurezza, a quella dei sistemi di pagamento più evoluti attualmente presenti sul mercato. La Pellegrini Card, dotata di chip a microprocessore compatibile con gli standard ISO 7816 (1/2/3/4) e di banda magnetica Hico 4.000 OE), offre infatti lo stesso grado di sicurezza delle normali carte bancarie, con un pagamento compatibile al 100% con gli standard EMV (riconosciuti a livello globale per l’autenticazione di carte di debito e credito).

Anche nella gestione dei rimborsi la Pellegrini riesce a distinguersi rispetto agli altri player del settore, garantendo il miglior rapporto del mercato tra numerosità di date di calendario e date di pagamento. Il calendario, infatti, risponde a una semplice regola: la scadenza di consegna (*) e il relativo pagamento coincidono con i giovedì (esclusi i festivi) per un totale di 48 opportunità di rimborso annue. Questo è molto vantaggioso per l’Esercente, che ha la comodità di poter effettuare settimanalmente la consegna dei Buoni Pasto o l’invio della fattura (per i buoni dematerializzati) senza dover attendere il mese successivo nel caso in cui non riesca a “centrare” la data di consegna mensile.
(*) ATTENZIONE: la data di consegna utile per definire la valuta di pagamento dipende necessariamente dal giorno di ricevimento della fattura da parte dello SDI. Operazione che potrai effettuare per tuo conto o tramite il servizio proposto dalla Pellegrini, accessibile dalla tua area riservata.
Per garantire un processo di rimborso assolutamente trasparente, accedendo alla tua area riservata in questo sito web o nell’App Esercente potrai:

  • monitorare il dettaglio dei buoni incassati (le transazioni);
  • monitorare l’estratto conto personale e lo stato della fatturazione, stampare una copia di cortesia della fattura, verificare le date dei pagamenti;
  • richiedere alla Pellegrini l’emissione della fattura per proprio conto, con invio della stessa allo SDI;

    Nel caso della titolarità di più locali, il totale delle transazioni può essere aggregato per ragione sociale oppure dettagliato per singola insegna

Dal 1° gennaio 2019 è in vigore l’obbligo della fatturazione elettronica (Legge 27 dicembre 2017 n. 205).
Per questo motivo le tue fatture per il rimborso dei buoni Pellegrini dovranno:

  • essere emesse nel formato XML previsto per le fatture elettroniche;
  • essere inviate a Pellegrini tramite Sistema di interscambio (SDI) messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate utilizzando come codice destinatario di Pellegrini: KJY8XQP (denominazione: Pellegrini Spa; P.IVA e CF: 05066690156)

La legge chiarisce che le fatture emesse con modalità diverse non risultano valide, quindi non potranno essere registrate in contabilità, né pagate dalla Pellegrini.
Utilizzando il portale o la APP Pellegrini avrai a disposizione 2 opzioni per completare la fatturazione, in funzione delle tue esigenze:

  • inviare la fattura direttamente allo SDI tramite portale Pellegrini con una sola operazione;
  • richiedere l’emissione di un “proforma” da inviare successivamente allo SDI, nella modalità che sceglierai:
    • sempre tramite portale Pellegrini richiamando il numero di master presente sulla fattura proforma;
    • in autonomia richiedendo dal portale della Pellegrini la generazione del File XML da inviare allo SDI;
    • in completa autonomia (utilizzando però i conteggi dei buoni presenti nella proforma).

In quest’ultimo caso, e se utilizzi Centri Servizi e/o Piattaforme di terze parti, per consentirci di identificare immediatamente la tua fattura e assicurarti un pagamento sempre puntuale, ti chiediamo di valorizzare i seguenti campi del file XML:

  • 1.2.6 “riferimentoamministrazione” = BU300;
  • 2.1.2.2 “iddocumento” = N° MASTER (codice univoco a 7 cifre indicato su ogni proforma);
  • 2.1.2.3 “data” = data generazione XML (nel formato aaaa/mm/gg);
  • 2.1.2.5 “codicecommessaconvenzione” = MASTER (valore costante sempre uguale).

 

Ulteriori punti di attenzione per la fatturazione del buono pasto elettronico
La fatturazione per il rimborso dei buoni pasto elettronici è mensile in caso di pagamento standard e comprende tutte le transazioni (buoni) del mese precedente (dal giorno 1 a al 31).
L’Esercente può procedere con la richiesta di fatturazione (via Sito, APP) a partire dal primo giorno del mese successivo a quello cui le transazioni si riferiscono.
La fattura (o il proforma di fattura) viene sempre emessa da Pellegrini per conto dell’Esercente, che non rischia di emettere documenti errati quindi non rimborsabili.
Se l’Esercente, entro il termine del mese successivo a quello cui si riferiscono le transazioni, non effettua la richiesta di emissione fattura (o proforma), la Pellegrini – qualora le transazioni superino la soglia dei 100 € – provvede ad emettere e inviare a mezzo e-mail il documento proforma.
ATTENZIONE • È possibile incorrere nella scadenza dei buoni se il documento proforma non viene inviato alla PELLEGRINI tramite SDI con le modalità sopra indicate entro i 6 mesi successivi alla data di transazione. La normativa prevede, infatti, che l’Esercente abbia almeno 6 mesi di tempo, dalla scadenza, per ottenerne il rimborso (al fine di dare un congruo lasso di tempo all’Esercente per consegnare i buoni fisici). Per tale motivo la Pellegrini, nell’interesse dell’Esercente, ha stabilito che il termine di scadenza dei BPE (buono pasto elettronico) corrisponde alla data della transazione: termine pertanto il più possibile favorevole all’Esercente.
In caso di adesione ai servizi di pagamento veloce, la fatturazione può essere richiesta in ogni momento (e non una sola volta nel corso del mese) e comprende tutte le transazioni (buoni) incassate fino al giorno precedente alla data di richiesta.

Vediamo le diverse alternative:

Pagamento Standard
Il rimborso dei buoni avviene l’ottavo giovedì successivo alla consegna dei buoni e della fattura con la conferma di corretta ricezione da parte dello SDI (di norma 56 giorni). Esempio: se consegni i buoni tra venerdì 4 e il giovedì 10 maggio otterrai il rimborso giovedì 5 luglio.

Pagamento con Servizio Pago 7
Il rimborso avviene 7 giorni dopo la data di consegna dei buoni e della fattura con la conferma di corretta ricezione da parte dello SDI. Esempio: se consegni i buoni tra venerdì 4 e il giovedì 10 maggio otterrai il rimborso giovedì 17 maggio.

Pagamento con Servizio Pago 14
Il rimborso avviene 14 giorni dopo la data di consegna dei buoni e della fattura con la conferma di corretta ricezione da parte dello SDI. Esempio: se consegni i buoni tra venerdì 4 e il giovedì 10 maggio otterrai il rimborso giovedì 24 maggio.

Per i servizi di pagamento veloce, che comprendono anche le operazioni di conteggio e di rendicontazione dei buoni e la possibilità di emettere la fattura più volte nel corso del mese senza vincoli temporali, sono previsti i seguenti costi:

  • in abbonamento come da convenzione: commissione ridotta dello 0,5% rispetto al servizio una tantum. Scarica il modulo per aderire ai pagamenti veloci
  • una tantum: commissione aggiuntiva come da distinta pagamenti veloci.

L’Estratto Conto on-line (Archivio Fatture)
Con questo servizio in tempo reale, l’Esercente ha la possibilità di accedere a tutte le informazioni utili sulla sua fattura: la data di ricezione dei Buoni Pasto, l’importo comunicato con la fattura e l’importo certificato dalla Pellegrini dopo i controlli e le black list.
I pagamenti vengono effettuati esclusivamente tramite bonifico bancario.

I Buoni Pasto elettronici Pellegrini sono i primi a utilizzare la rete dei POS bancari. La Pellegrini Card è infatti del tutto simile a bancomat e carte di credito. Questo garantisce agli esercenti:

  • Risparmio. Non è necessario installare nessun Pos oltre a quello di cui l’Esercente già dispone. E questo si traduce in un risparmio economico, di spazio (niente POS in più) e di tempo (nessuna nuova procedura da imparare).
  • Facilità di attivazione. La procedura di attivazione è semplice e veloce.
  • Semplicità di gestione. Il funzionamento in fase di pagamento è identico a quello di una qualsiasi carta di credito prepagata. La fattura di rimborso viene emessa dalla Pellegrini,previa richiesta effettuata dall’esercente attraverso app o sito.


Clicca qui per visionare le Regole della Fatturazione per il Rimborso dei buoni ->

Il Buono Pasto via App

I Buoni Pasto Elettronici Pellegrini possono essere utilizzati anche via App: ai tuoi clienti basterà utilizzare lo smartphone per pagare il pasto!

Il Buono Pasto Elettronico via App Pellegrini è uno strumento per l’acquisto del pranzo dei dipendenti in ristoranti, bar e negozi; si tratta quindi di un essenziale servizio sostitutivo della mensa aziendale che, in questo caso, può essere utilizzato semplicemente mediante smartphone, senza la necessità di avere con sé la Pellegrini Card.

I Buoni Pasto Elettronici Pellegrini via App garantiscono significativi vantaggi anche ai merchant. Ecco i principali:

  • un incremento concreto della clientela, sapendo che centinaia di migliaia di persone utilizzano la Pellegrini Card e l’App ogni giorno;
  • una maggiore fidelizzazione dei clienti;
  • una maggiore visibilità del tuo locale, che verrà pubblicizzato sui nostri portali e mostrato sulla nostra App con servizio di geolocalizzazione;
  • la grande facilità di utilizzo: è sufficiente chiedere il codice OTP di spesa generato dall’APP Pellegrini Card Utilizzatore e fotografarlo con l’apposita funzione dall’App Pellegrini Card Esercente; in alternativa potrai inserire manualmente il codice di spesa, digitando il valore nominale del Buono Pasto o un suo multiplo, fino a un massimo di 8 buoni;
  • un concreto risparmio, poiché siamo in grado di abilitare direttamente il tuo Pos bancario eliminando i costi di attivazione e di installazione e il costo del canone, evitando inoltre di occupare spazio inutile sul tuo desk con un ulteriore Pos proprietario;
  • un più alto livello di sostenibilità: utilizzando un’infrastruttura esistente abbiamo infatti evitato l’installazione di circa 27.000 POS, riducendo le emissioni equivalenti di anidride carbonica di oltre 2mila tonnellate, risultando di conseguenza circa il 70% in meno carbon intensive rispetto ai principali player del settore;
  • pagamenti certi e puntuali;
  • la certezza di poter tenere sempre tutto sotto controllo grazie all’App riservata agli esercenti.

I protocolli di comunicazione tra l’App e il server che dà l’autorizzazione al pagamento rispettano gli standard più restrittivi e avanzati, garantendola massima sicurezza.

Anche nella gestione dei rimborsi la Pellegrini riesce a distinguersi rispetto agli altri player del settore, garantendo il miglior rapporto del mercato tra numerosità di date di calendario e date di pagamento. Il calendario, infatti, risponde a una semplice regola: la scadenza di consegna (*) e il relativo pagamento coincidono con i giovedì (esclusi i festivi) per un totale di 48 opportunità di rimborso annue. Questo è molto vantaggioso per l’Esercente, che ha la comodità di poter effettuare settimanalmente la consegna dei Buoni Pasto o l’invio della fattura (per i buoni dematerializzati) senza dover attendere il mese successivo nel caso in cui non riesca a “centrare” la data di consegna mensile. (VEDI STESSO PARAGRAFO RIMBOSRO BUONI SOPRA)
(*) ATTENZIONE: la data di consegna utile per definire la valuta di pagamento deve essere confermata dal corretto ricevimento della fattura da parte dello SDI. Operazione che potrai effettuare per tuo conto o tramite il servizio proposto dalla Pellegrini, accessibile dalla tua area riservata.


Per garantire un processo di rimborso assolutamente trasparente, accedendo alla tua area riservata in questo sito web o nell’App Esercente potrai:

  • monitorare il dettaglio dei buoni incassati (le transazioni);
  • monitorare l’estratto conto personale e lo stato della fatturazione, stampare una copia di cortesia della fattura, verificare le date dei pagamenti;
  • richiedere alla Pellegrini l’emissione della fattura per proprio conto, con invio della stessa allo SDI;


Nel caso della titolarità di più locali, il totale delle transazioni può essere aggregato per ragione sociale oppure dettagliato per singola insegna

Dal 1° gennaio 2019 è in vigore l’obbligo della fatturazione elettronica (Legge 27 dicembre 2017 n. 205).

Per questo motivo le tue fatture per il rimborso dei buoni Pellegrini dovranno:

    • essere emesse nel formato XML previsto per le fatture elettroniche;
    • essere inviate a Pellegrini tramite Sistema di interscambio (SDI) messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate utilizzando come codice destinatario di Pellegrini: KJY8XQP (denominazione: Pellegrini Spa; P.IVA e CF: 05066690156).

La legge chiarisce che le fatture emesse con modalità diverse non risultano valide, quindi non potranno essere registrate in contabilità, né pagate dalla Pellegrini.
Utilizzando il portale o la APP Pellegrini avrai a disposizione 2 opzioni per completare la fatturazione, in funzione delle tue esigenze:

  • inviare la fattura direttamente allo SDI tramite portale Pellegrini con una sola operazione
  • richiedere l’emissione di un “proforma” da inviare successivamente allo SDI, nella modalità che sceglierai:
    • sempre tramite portale Pellegrini richiamando il numero di master presente sulla fattura proforma;
    • in autonomia richiedendo dal portale della Pellegrini la generazione del File XML da inviare allo SDI;
    • in completa autonomia (utilizzando però i conteggi dei buoni presenti nella proforma).

In quest’ultimo caso, e se utilizzi Centri Servizi e/o Piattaforme di terze parti, per consentirci di identificare immediatamente la tua fattura e assicurarti un pagamento sempre puntuale, ti chiediamo di valorizzare i seguenti campi del file XML:

  • 1.2.6 “riferimentoamministrazione” = BU300
  • 2.1.2.2 “iddocumento” = N° MASTER (codice univoco a 7 cifre indicato su ogni proforma)
  • 2.1.2.3 “data” = data generazione XML (nel formato aaaa/mm/gg)
  • 2.1.2.5 “codicecommessaconvenzione” = MASTER (valore costante sempre uguale)

Ulteriori punti di attenzione per la fatturazione del buono pasto elettronico
La fatturazione per il rimborso dei buoni pasto elettronici è mensile in caso di pagamento standard e comprende tutte le transazioni (buoni) del mese precedente (dal giorno 1 a al 31).
L’Esercente può procedere con la richiesta di fatturazione (via Sito, APP) a partire dal primo giorno del mese successivo a quello cui le transazioni si riferiscono.
La fattura (o il proforma di fattura) viene sempre emessa da Pellegrini per conto dell’Esercente, che non rischia di emettere documenti errati quindi non rimborsabili.
Se l’Esercente, entro il termine del mese successivo a quello cui si riferiscono le transazioni, non effettua la richiesta di emissione fattura (o proforma), la Pellegrini – qualora le transazioni superino la soglia dei 100 € – provvede ad emettere e inviare a mezzo e-mail il documento proforma.

ATTENZIONE • È possibile incorrere nella scadenza dei buoni se il documento proforma non viene inviato alla PELLEGRINI tramite SDI con le modalità sopra indicate entro i 6 mesi successivi alla data di transazione.. La normativa prevede, infatti, che l’Esercente abbia almeno 6 mesi di tempo, dalla scadenza, per ottenerne il rimborso (al fine di dare un congruo lasso di tempo all’Esercente per consegnare i buoni fisici). Per tale motivo la Pellegrini, nell’interesse dell’Esercente, ha stabilito che il termine di scadenza dei BPE (buono pasto elettronico) corrisponde alla data della transazione: termine pertanto il più possibile favorevole all’Esercente.
In caso di adesione ai servizi di pagamento veloce, la fatturazione può essere richiesta in ogni momento (e non una sola volta nel corso del mese) e comprende tutte le transazioni (buoni) incassate fino al giorno precedente alla data di richiesta.

Vediamo le diverse alternative:
Pagamento Standard
Il rimborso dei buoni avviene l’ottavo giovedì successivo alla consegna dei buoni e della fattura con la conferma di corretta ricezione da parte dello SDI (di norma 56 giorni). Esempio: se consegni i buoni tra venerdì 4 e il giovedì 10 maggio otterrai il rimborso giovedì 5 luglio.
Pagamento con Servizio Pago 7
Il rimborso avviene 7 giorni dopo la data di consegna dei buoni e della fattura con la conferma di corretta ricezione da parte dello SDI. Esempio: se consegni i buoni tra venerdì 4 e il giovedì 10 maggio otterrai il rimborso giovedì 17 maggio.
Pagamento con Servizio Pago 14
Il rimborso avviene 14 giorni dopo la data di consegna dei buoni e della fattura con la conferma di corretta ricezione da parte dello SDI. Esempio: se consegni i buoni tra venerdì 4 e il giovedì 10 maggio otterrai il rimborso giovedì 24 maggio.
Per i servizi di pagamento veloce, che comprendono anche le operazioni di conteggio e di rendicontazione dei buoni e la possibilità di emettere la fattura più volte nel corso del mese senza vincoli temporali, sono previsti i seguenti costi:

  • in abbonamento come da convenzione: commissione ridotta dello 0,5% rispetto al servizio una tantum. Scarica il modulo per aderire ai pagamenti veloci
  • una tantum: commissione aggiuntiva come da distinta pagamenti veloci(VEDI PAGAMENTI VELOCI SOPRA)

Per restare sempre informati sui pagamenti
L’Estratto Conto on-line (Archivio Fatture)
Con questo servizio in tempo reale, l’Esercente ha la possibilità di accedere a tutte le informazioni utili sulla sua fattura: la data di ricezione dei Buoni Pasto, l’importo comunicato con la fattura e l’importo certificato dalla Pellegrini dopo i controlli e le black list.
I pagamenti vengono effettuati esclusivamente tramite bonifico bancario.

Il Buono Pasto Cartaceo

La più classica tra le soluzioni Pellegrini per la pausa pranzo, resa più sicura anche per la tua attività grazie a mirati accorgimenti tecnologici, quali la matrice anticontraffazione, la microperforazione laser, il barcode e le tecniche di personalizzazione.

Il Buono Pasto Pellegrini è uno strumento da utilizzare per acquistare il pranzo in ristoranti, bar e negozi; si tratta quindi di un insostituibile servizio sostitutivo della mensa aziendale. Il formato in questo è caso è cartaceo.

I Buoni Pasto Cartacei Pellegrini garantiscono grandi vantaggi agli esercenti che scelgono di diventare nostri partner. Ecco i principali:

  • un incremento concreto della clientela, sapendo che centinaia di migliaia di persone utilizzano i nostri buoni ogni giorno;
  • una maggiore fidelizzazione dei clienti;
  • una maggiore visibilità del tuo locale, che verrà pubblicizzato sui nostri portali e mostrato sulla nostra App con servizio di geolocalizzazione;
  • la grande facilità di utilizzo;
  • pagamenti certi e puntuali;
  • la certezza di poter tenere sempre tutto sotto controllo grazie all’App riservata agli esercenti:
  • la dematerializzazione del buono cartaceo;
  • le efficienti misure di sicurezza;

I nostri Buoni Pasto Cartacei sono caratterizzati dalla presenza di diversi accorgimenti tecnologici pensati per aumentare il livello di sicurezza, a beneficio di utilizzatori, aziende ed esercenti. Ecco quali sono gli strumenti impiegati:

  • La matrice: su questa – e non sul buono – sono inserite le informazioni essenziali come il valore, la scadenza e il temine di rimborso. Il buono senza matrice è quindi nullo e non spendibile. Se, dopo l’uso, la matrice viene staccata dal buono, quest’ultimo non può essere “rispeso”. In questo modo abbiamo eliminato il rischio di contraffazione dei buoni sottratti in fase di consegna per il rimborso.
  • La microperforazione laser: è garantita dalla stessa innovativa tecnologia utilizzata su tutti gli assegni bancari: la micoperforazione laser. Gli elementi di sicurezza si vedono in controluce nelle posizioni evidenziate in figura e sono:
    • la scadenza
    • il 1° numero della codeline
    • i 2 sorrisi
  • Il fondino antifalsificazione: crea un particolare disturbo ottico che rende impossibile la fotocopiatura nitida del buono. Anche questa soluzione rientra nella politica di sicurezza della Pellegrini che ha fatto sì che, a partire dal 2009, non ci sia stato neanche un caso di falsificazione

Anche nella gestione dei rimborsi la Pellegrini riesce a distinguersi rispetto agli altri player del settore, garantendo il miglior rapporto del mercato tra numerosità di date di calendario e date di pagamento. Il calendario, infatti, risponde a una semplice regola: la scadenza di consegna (*) e il relativo pagamento coincidono con i giovedì (esclusi i festivi) per un totale di 48 opportunità di rimborso annue. Questo è molto vantaggioso per l’Esercente, che ha la comodità di poter effettuare settimanalmente la consegna dei Buoni Pasto o l’invio della fattura (per i buoni dematerializzati) senza dover attendere il mese successivo nel caso in cui non riesca a “centrare” la data di consegna mensile.
(*) ATTENZIONE: la data di consegna utile per definire la valuta di pagamento deve essere confermata dal corretto ricevimento della fattura da parte dello SDI. Operazione che potrai effettuare per tuo conto o tramite il servizio proposto dalla Pellegrini, accessibile dalla tua area riservata.

Mettiamo a disposizione diverse modalità di consegna dei buoni:

  • Consegna telematica: la Pellegrini predilige modalità di consegna telematica dei buoni pasto e la consegna fisica dei buoni non è più necessaria. I tempi e le modalità di validazione e pagamento, diventano molto più veloci, rapidi e sicuri, senza più rischio di errori. Potrai aderire ai numerosi servizi di de-materializzazione presenti sul mercato oppure vai nell’area riservata del sito o scarica la nostra APP ( www.pellegrinicard.it/scarica-la-APP.) Per aderire ti chiediamo di restituire l’addendum da richiedere a: demat.buoni@gruppopellegrini.it indicando la tua partita IVA.

Accedendo nella tua Area riservata nel sito pellegrinicard.it o mediante l’App Esercente potrai in ogni momento:

  • monitorare il dettaglio dei buoni incassati, qualora vengano dematerializzati (le transazioni)
  • monitorare l’estratto conto personale e lo stato della fatturazione, stampare una copia di cortesia della fattura, verificare le date dei pagamenti
  • richiedere alla Pellegrini l’emissione della fattura per proprio conto con invio della stessa allo SDI.

Nel caso in cui l’Esercente sia titolare di più locali, il totale delle transazioni può essere aggregato per ragione sociale oppure dettagliato per singola insegna.

Dal 1° gennaio 2019 è in vigore l’obbligo della fatturazione elettronica (Legge 27 dicembre 2017 n. 205).

Per questo motivo le tue fatture per il rimborso dei buoni Pellegrini dovranno:

  • essere emesse nel formato XML previsto per le fatture elettroniche
  • essere inviate a Pellegrini tramite Sistema di interscambio (SDI) messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate utilizzando come codice destinatario di Pellegrini: KJY8XQP (denominazione: Pellegrini Spa; P.IVA e CF: 05066690156)

La legge chiarisce che le fatture emesse con modalità diverse non risultano valide, quindi non potranno essere registrate in contabilità, né pagate dalla Pellegrini.
Utilizzando il portale o la APP Pellegrini avrai a disposizione 2 opzioni per completare la fatturazione, in funzione delle tue esigenze:

  • inviare la fattura direttamente allo SDI tramite portale Pellegrini con una sola operazione
  • richiedere l’emissione di un “proforma” da inviare successivamente allo SDI, nella modalità che sceglierai:
    • sempre tramite portale Pellegrini richiamando il numero di master presente sulla fattura proforma;
    • in autonomia richiedendo dal portale della Pellegrini la generazione del File XML da inviare allo SDI;
    • in completa autonomia (utilizzando però i conteggi dei buoni presenti nella proforma).

In quest’ultimo caso, e se utilizzi Centri Servizi e/o Piattaforme di terze parti, per consentirci di identificare immediatamente la tua fattura e assicurarti un pagamento sempre puntuale, ti chiediamo di valorizzare i seguenti campi del file XML:

  • 1.2.6 “riferimentoamministrazione” = BU300
  • 2.1.2.2 “iddocumento” = N° MASTER (codice univoco a 7 cifre indicato su ogni proforma)
  • 2.1.2.3 “data” = data generazione XML (nel formato aaaa/mm/gg)
  • 2.1.2.5 “codicecommessaconvenzione” = MASTER (valore costante sempre uguale)


Ulteriori punti di attenzione per la fatturazione del buono pasto dematerializzato

La fatturazione per il rimborso dei buoni pasto cartacei dematerializzati è mensile in caso di pagamento standard e comprende tutte le validazioni (buoni) del mese precedente (dal giorno 1 a al 31).
L’Esercente può procedere con la richiesta di fatturazione (via Sito o APP) a partire dal primo giorno del mese successivo a quello cui le transazioni si riferiscono.
La fattura (o il proforma di fattura) viene sempre emessa dalla Pellegrini per conto dell’Esercente, che non rischia di emettere documenti errati quindi non rimborsabili.
ATTENZIONE • È possibile incorrere nella scadenza dei buoni se il documento proforma non viene inviato a PELLEGRINI tramite SDI entro la data di scadenza per il rimborso indicata sul buono o sulla matrice.
Il buono può essere dematerializzato via sito o APP entro la data di scadenza per l’utilizzo indicata sul buono o sulla matrice.
Il buono dematerializzato va immediatamente distrutto per evitare che torni in circolazione. Per i vostri controlli e la vostra sicurezza dovete trattenere la matrice che indica il valore e la scadenza.
In caso di adesione ai servizi di pagamento veloce la fatturazione può essere richiesta in ogni momento, e non una sola volta nel corso del mese e comprende tutte le transazioni (buoni) incassate fino al giorno precedente alla data di richiesta.

Vediamo le diverse alternative:
Pagamento Standard
Il rimborso dei buoni avviene l’ottavo giovedì successivo alla consegna dei buoni e della fattura con la conferma di corretta ricezione da parte dello SDI (di norma 56 giorni). Esempio: se consegni i buoni tra venerdì 4 e il giovedì 10 maggio otterrai il rimborso giovedì 5 luglio.
Pagamento con Servizio Pago 7
Il rimborso avviene 7 giorni dopo la data di consegna dei buoni e della fattura con la conferma di corretta ricezione da parte dello SDI. Esempio: se consegni i buoni tra venerdì 4 e il giovedì 10 maggio otterrai il rimborso giovedì 17 maggio.
Pagamento con Servizio Pago 14
Il rimborso avviene 14 giorni dopo la data di consegna dei buoni e della fattura con la conferma di corretta ricezione da parte dello SDI. Esempio: se consegni i buoni tra venerdì 4 e il giovedì 10 maggio otterrai il rimborso giovedì 24 maggio.
Per i servizi di pagamento veloce, che comprendono anche le operazioni di conteggio e di rendicontazione dei buoni e la possibilità di emettere la fattura più volte nel corso del mese senza vincoli temporali, sono previsti i seguenti costi:

  • in abbonamento come da convenzione: commissione ridotta dello 0,5% rispetto al servizio una tantum. Scarica il modulo per aderire ai pagamenti veloci
  • una tantum: commissione aggiuntiva come da distinta pagamenti veloci.(VEDI SOPRA)

    Per restare sempre informati sui pagamenti
    L’Estratto Conto on-line (Archivio Fatture)
    Con questo servizio in tempo reale, l’Esercente ha la possibilità di accedere a tutte le informazioni utili sulla sua fattura: la data di ricezione dei Buoni Pasto, l’importo comunicato con la fattura e l’importo certificato dalla Pellegrini dopo i controlli e le black list.
    I pagamenti vengono effettuati esclusivamente tramite bonifico bancario.

Pellegrini Card è stata la prima a dare agli Esercenti che utilizzano i lettori ottici la possibilità di trasferire le codeline dei Buoni Pasto senza inviare fisicamente i buoni, con la garanzia del corretto rimborso in tempi ancora più brevi. Anche oggi mantiene il suo primato poiché viene incontro a tutti gli esercizi, piccoli o grandi che siano, offrendo loro un servizio che si integra con i dispositivi già in loro possesso, senza chiedere costosi e complicati aggiornamenti.

I vantaggi per l’esercente:

  • Verifica in tempo reale
    • del valore del buono pasto
    • della validità e della scadenza del buono pasto
  • Conteggio automatico
    • per l’emissione di una fattura di rimborso sempre corretta
    • per eliminare l’emissione di (eventuali) documenti di rettifica
  • I Buoni Pasto non devono più essere spediti
    • zero costi di spedizione
    • zero rischi di furto e smarrimento
    • abbattimento dei tempi di rimborso
  • Report con esito delle verifiche subito online o sul POS
  • Tutto il ciclo in un solo passaggio (distruzione immediata dei buoni)

Per informazioni su attivazione e costi, ti invitiamo a scrivere a: demat.buoni@gruppopellegrini.it. Lasciaci il nome, la partita IVA del tuo esercizio e il numero di telefono per essere contattato.

La Matrice
Pellegrini è l’unica azienda emettitrice di Buoni Pasto che ti fornisce il servizio MatriceXte:

  • a garanzia della correttezza dei conteggi fatti dalla Pellegrini
  • a garanzia del rimborso sempre e comunque dei tuoi Buoni Pasto validi (anche in caso di problemi di consegna)
  • per verificare se i Buoni Pasto scaduti sono veramente scaduti.

Tutte le altre aziende emettitrici pretendono che ci si fidi, in modo unilaterale, dei loro controlli!

La Pellegrini non si comporta così. Staccare e conservare la matrice, quando spedisci o consegni i Buoni Pasto per il rimborso, ti consente di dimostrare che sei l’unico ad avere diritto al rimborso per quei Buoni Pasto. Come funziona la Matrice? È molto semplice! Il Buono Pasto Pellegrini è costituito da 2 parti:

  • la Matrice, in cui sono indicati il valore e la scadenza del buono (la matrice riporta sul retro la code-line del buono)
  • il Buono Pasto, che riporta: i dati dell’Azienda/Utilizzatore che ha acquistato i buoni da Pellegrini, gli spazi per la firma, la data di consumo e la codeline (mentre sul retro sono riportati dati informativi e promozionali, oltre alle informazioni previste dalla normativa: dati emettitore e modalità utilizzo del buono).

IMPORTANTE: il Buono Pasto non può essere speso se privo della matrice di controllo! Quindi, se trattieni la matrice, nessuno può più spendere legittimamente il relativo Buono Pasto (che senza la matrice non mette in evidenza neppure il valore). Pellegrini ha titolo di non rimborsare un altro Esercizio Convenzionato che mandasse all’incasso il buono senza la matrice (e non può dimostrare di averla).
RICORDATI: la sola apposizione del timbro non è più sufficiente per evitare un’eventuale rispesa del buono. Infatti, oggi un timbro viene facilmente cancellato! Se trattieni la matrice, puoi anche evitarti il disturbo di timbrare i buoni! Per le modalità di attivazione del servizio MatriceXte è necessario attenersi scrupolosamente alle indicazioni di invio della matrice presenti sul modulo “Distinta invio e riscontro matrici”. Trattenere la matrice non costa nulla! È un’assicurazione che paghi solo quando la usi: pagherai € 0,10 per ogni matrice controllata (come indicato sul modulo “Distinta invio e riscontro matrici”) a titolo di rimborso spese.

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