
Parità di genere e welfare: una sfida aperta
Welfare Pellegrini ha realizzato un Osservatorio a cura di 24Ore Ricerche e Studi, un progetto di ricerca in collaborazione con Future Concept Lab.
Il risultato è un’approfondita analisi sullo stato del welfare aziendale in Italia riassunti in un Whitepaper che fotografa le principali sfide e opportunità del settore. In questa sezione del sito sono presentati i dati e le riflessioni più rilevanti, legati al ruolo del welfare come leva strategica per ridurre il gender gap e promuovere la parità di genere nei luoghi di lavoro.
Un welfare più inclusivo per le donne
Nella valutazione dei servizi di welfare aziendale il genere fa la differenza. Il giudizio femminile è più critico rispetto a quello maschile, anche perché le donne hanno minor accesso ai piani di welfare con ben dieci punti percentuali di differenza.
Le principali richieste delle lavoratrici riguardano una maggiore elasticità, personalizzazione e inclusività rispetto ai propri colleghi.

Maternità e lavoro: una sfida ancora aperta
Una donna su cinque fuoriesce dal mercato del lavoro a seguito della maternità, indice della difficoltà di conciliare esigenze familiari con l’attività lavorativa.
La decisione di lasciare il lavoro è determinata per il 52% delle lavoratrici da esigenze di conciliazione e per il 19% da considerazioni economiche. In generale, il divario occupazionale tra uomini e donne è pari al 17,5%, percentuale che aumenta in presenza di figli e arriva al 34% nella fascia 25-54 anni.

Il gender pay gap in Italia e in Europa
Quando si parla di occupazione femminile emerge con forza anche il tema della differenza di retribuzione tra uomini e donne a parità di mansioni e occupazione. Secondo gli ultimi dati Eurostat, il divario salariale legato al genere era pari al 12,7% nell’Unione europea. Secondo l’Inps, la retribuzione media annua è costantemente più alta per gli uomini, con una differenza di 7.922 euro. La Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026 ha tra gli obiettivi quello di ridurre il gender pay gap nel settore privato dal 17 al 10%.
